L’analisi generale delle divisioni di spesa a livello congiunturale mostra aumenti per servizi ricettivi e di ristorazione (+2,4%)

La commissione di controllo per la rilevazione dei prezzi al consumo presieduta dall’assessore ai servizi demografici e statistica Alessio Sculco ha esaminato e validato i prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) presentata dall’ufficio statistica del Comune di Catanzaro per il mese di agosto 2016.

L’indice complessivo della città è risultato pari a (99,9) con una variazione tendenziale del (-0,5) ed una variazione congiunturale del (-0,1).

L’analisi generale delle divisioni di spesa a livello congiunturale mostra aumenti per servizi ricettivi e di ristorazione (+2,4%), altri beni e servizi (+0,1%). In diminuzione l’indice per prodotti alimentari e bevande analcoliche (-1,2%), ricreazione, spettacoli e cultura (-0,2%), trasporti (-0,1%); invariato l’indice per bevande alcoliche e tabacchi, abbigliamento e calzature, abitazione, acqua, elettricità e combustibili, mobili, articoli e servizi per la casa, servizi sanitari e spese per la salute, comunicazioni, istruzione.

Rispetto ad agosto 2015 i tassi di crescita si registrano per bevande alcoliche e tabacchi (+2,1%), altri beni e servizi (+0,6%), servizi sanitari e spese per la salute (+0,5%), abbigliamento e calzature (+0,3%), mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%), ricreazione, spettacoli e cultura (+0,1%), servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%); in diminuzione l’indice per trasporti (-2,7%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-1,8%), comunicazioni (-0,8%), prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,4%), istruzione (-0,1%).

I dati devono essere considerati provvisori in attesa della diffusione dei dati definitivi da parte dell’Istat.

Anticipazione prezzi al consumo agosto 2016