Testo del presidente della Commissione urbanistica, Gregorio Buccolieri.

“L’adesione di un corposo nucleo di Comuni dell’area catanzarese alla Carta della Fondazione Politeama rappresenta un primo passo concreto verso il disegno di una “Grande Catanzaro” come visione strategica per lo sviluppo e la crescita di tutto il territorio. Un percorso che parte, non a caso, dal tempio della cultura del Teatro Politeama che costituisce un punto di riferimento per la fruizione, la produzione e la distribuzione di grandi eventi in grado di offrire non solo possibili attrattive per il pubblico, ma anche momenti attorno a cui costruire una forte rete associativa tra i sindaci con le loro comunità.
L’avvio simbolico in occasione della serata che ha visto il ritorno della lirica al Politeama è, chiaramente, solo l’inizio di un cammino che dovrà vedere tutte le Amministrazioni che hanno aderito in questa fase portare il proprio contributo di idee e proposte. Un progetto, dunque, che vuole connotarsi come metodo di lavoro in grado di generare nuove sinergie non solo sulla carta, ma soprattutto dal punto di vista concreto e fattivo, così da favorire opportunità di indotto e di ritorno economico, culturale e di immagine per Catanzaro e i comuni vicini. Un impegno politico e di programmazione che, dalla cultura, mi auguro potrà presto proseguire per raggiungere anche gli altri ambiti legati ai servizi e alla progettazione in forma aggregata, grazie anche al dialogo avviato con gli esperti nazionali del progetto Italiae. Solo così si può pensare ad un futuro diverso per una Catanzaro in grado di riappropriarsi del suo ruolo e della sua funzione centrale di guida per la Calabria”.