L’iniziativa, in programma martedì 25 al Teatro Politeama, è stata presentata questa mattina a Palazzo De Nobili dall’assessore alle politiche sociali, Gabriella Celestino, dalla consigliera di parità della Provincia, Sonia Munizza, e dal presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi
Un grido corale per dire no alla violenza sulle donne. E’ questo l’intento della proiezione della pièce di denuncia dal titolo “Dolores. Due sorelle, due storie, una sola violenza” che avverrà martedì 25 novembre, alle ore 9:30, al Teatro Politeama. L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo De Nobili dall’assessore alle politiche sociali, Gabriella Celestino, dalla consigliera di parità della Provincia, Sonia Munizza, e dal presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi.
“Quello della violenza sulle donne è un fenomeno in fortissima espansione – ha detto l’assessore Celestino -. Le cifre sono veramente allarmanti, per tale motivo ci siamo sentiti in dovere di organizzare una manifestazione che fosse il più ampia possibile. Solo stando tutti insieme, potremo cercare di arginare questo fenomeno”.
“Abbiamo ritenuto di dover coinvolgere soprattutto il mondo delle scuole – ha spiegato Sonia Munizzi -. E’ ai ragazzi, in modo particolare, che ci dobbiamo rivolgere per fare conoscere loro il significato delle parole stalking e violenza sulle donne. Ringrazio Marisa Fagà che ci ha dato un contributo fondamentale all’organizzazione della manifestazione”.
Si è detto ben fiero, il presidente di Confindustria Daniele Rossi, di dare il suo contributo alla realizzazione di questo evento, “anche se – ha specificato – è molto triste dover celebrare questa giornata”.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, di concerto con l’ufficio della consigliera di parità della Provincia e con il sostegno di Confindustria Catanzaro, gode anche dei patrocini dell’Ufficio scolastico regionale, dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e della Fondazione UMG.
Lo spettacolo teatrale “Dolores. Due sorelle, due storie, una sola violenza” nasce dall’esigenza di denunciare l’inaccettabile condizione delle donne vittime di violenze e di maltrattamenti nel nostro Paese e in tante parti del mondo. A portare in scena il toccante testo di Edward Allan Baker saranno Lisa Vampa ed Alessandra Basile, autrici di traduzione e adattamento, per la regia di Adriana Milani.
La trama racconta di due sorelle, Dolores, interpretata da Alessandra Basile, e Sandra, interpretata da Lisa Vampa, che lottano contro le violenze, fisiche e psicologiche, da parte della famiglia e dei rispettivi compagni. E’ dunque un tema incredibilmente attuale, quello che verrà portato sul palcoscenico, e terribilmente realistico.
L’infanzia in una famiglia disagiata, in cui un padre alcolizzato semina terrore per molti anni; arriva poi l’età adulta, ma le cose non sembrano cambiare, anche se Sandra e Dolores reagiscono e affrontano la vita in maniere differenti: mentre la prima, casalinga, moglie e madre, è remissiva e si nasconde dietro apparenti certezze date dall’abitudine, Dolores è allo sbando, in lotta con se stessa, con la sua famiglia, il suo compagno. Con il mondo.
Quando Dolores fa visita alla sorella in cerca di conforto e aiuto dopo innumerevoli scontri col marito Jerry, Sandra reagisce negativamente, cerca di respingerla e di allontanarla dalla sua, sebbene solo apparente, tranquilla esistenza. E’ da questo rifiuto che nasce un intenso dialogo attraverso il quale gli spettatori vengono portati, come in veri e propri flash-back, nei trascorsi delle due donne, tra emozioni e sentimenti contrastanti, dove nonostante la delicatezza del tema non sono affatto esclusi momenti di ilarità.
“Dolores” è dedicato a tutte le donne vittime di stalking e violenza domestica, ai loro diritti.