L’Amministrazione comunale, tramite l’assessorato alla pubblica istruzione, provvede al servizio di convittualizzazione per i ragazzi della provincia presso i convitti nazionale Galluppi e tecnico agrario Vittorio Emanuele II. I contributi a favore di tali istituti cittadini provengono da fondi provinciali e statali. Il lavoro viene realizzato attraverso riunioni propedeutiche utili a definire: l’insediamento della commissione per valutare le relative domande di ammissione, la formulazione e le conseguenti procedure amministrative, l’affissione all’Albo pretorio, le procedure amministrative per la pubblicazione dei bandi mediante l’invio telematico, la formulazione di atti deliberativi relativi alle graduatorie degli aventi diritto e dei ricorsi, la liquidazione delle rette in favore del convitto nazionale Galluppi dei contributi che provengono dal bilancio dello Stato, la determina dirigenziale del contributo provinciale per il convitto annesso all’Istituto tecnico agrario.
CONVITTO NAZIONALE "PASQUALE GALLUPPI"
ll Convitto nazionale "P.Galluppi" trae le sue origini dall'antico Collegio dei Padri Gesuiti, fondato tra il 1560 ed il 1563. Scriveva Giovanni Patari: "I Gesuiti preparavano dapprima i giovani allo studio delle lettere italiane, latine e greche, della filosofia, della teologia morale e dogmatica e, in seguito, allo studio della medicina e del diritto. Molti giureconsulti calabresi usciroro di quei tempi dalla scuola dei Gesuiti". Questo fu il primo ateneo universitario catanzarese che prosperò per oltre 200 anni fino a quando espulsi i Gesuiti dal Reame di Napoli, furono con decreto 04/11/1761 istituite le scuole regie, alle quali, nel 1769, fu aggregato un collegio.
Giuseppe Napoleone, con decreto del 30/05/1807, istituì il collegio di Catanzaro dotandolo di 6000 ducati.
Nel 1812 G. Murat elevò a liceo il Collegio di Catanzaro, aggregandovi l'istruzione universitaria di Giurisprudenza. Ma oltre al Diritto si studiavano farmacia e ostretricia minore e i primi quattro anni di medicina. Con Decreto Reale del 9 ottobre 1849 – subito dopo i moti rivoluzionari del '48 – la direzione e l'insegnamento del Real Liceo vennero affidati agli Scolopi. Nelle scuole univeristarie annesse al liceo insegnarono moltissimi calabresi illustri, ma non solo, anche professori provenienti dal Sud Italia tra cui Luigi Settembrini. Il grande scrittore napoletano insegnò dai primi del 1835 all'8 maggio 1839 giorno in cui fu arrestato dai Borboni per le idee a favore di una Italia libera, che lo stesso Settembrini propagandava ai suioi alunni. Nelle Ricordanze Settembrini parla dell'arresto e del processo ma, soprattutto, scrive un gran bene di Catanzaro, dei catanzaresi e dei suoi scolari. Le scuole universitarie, purtroppo, vennero soppresse con l'unificazione italiana a seguito di un decreto di Garibaldi, del settembre 1860, che affermava che esse, create da un governo tirannico, non avevano ragione più di funzionare.
Con D. L.le 10/02/1861, N° 69 il Liceo – Convitto fu trasformato in Liceo-Ginnasio e Convitto Nazionale, intitolato a Pasquale Galluppi filosofo calabrese.
Per saperne di più http://www.convittogalluppi.it/
CONVITTO TECNICO AGRARIO VITTORIO EMANUELE II
Per tutte le notizie concernenti il Convitto tecnico agrario Vittorio Emanuele II è possibile consultare il sito internet: http://www.istitutoagrariocatanzaro.it/convitto.htm

Comune di Catanzaro