Aumenti per comunicazione (+0,5%), ricreazione, spettacoli e cultura (+0,3%), servizi sanitari, spese per la salute, servizi ricettivi e di ristorazione (per entrambe +0,1%)
La commissione di controllo per la rilevazione dei prezzi al consumo presieduta dall’assessore ai servizi demografici Giovanni Merante ha esaminato e validato i prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) presentata dall’ufficio statistica del Comune di Catanzaro per il mese di dicembre 2015. L’indice complessivo della città è risultato pari a (105,9) con una variazione tendenziale del (0,0) ed una variazione congiunturale dell’(-0,1).
L’analisi generale delle divisioni di spesa a livello congiunturale mostra aumenti per comunicazione (+0,5%), ricreazione, spettacoli e cultura (+0,3%), servizi sanitari, spese per la salute, servizi ricettivi e di ristorazione (per entrambe +0,1%); in diminuzione l’indice per trasporti (-0,3%), prodotti alimentari, bevande analcoliche (-0,5%), bevande alcoliche, tabacchi e altri beni e servizi ( per entrambi -0,1%). Invariato l’indice per abbigliamento, calzature, abitazione, acqua, elettricità, combustibile, mobili, articoli, servizi per la casa e istruzione. Rispetto a dicembre 2014 i tassi di crescita si registrano per bevande alcoliche e tabacchi (+2,9%), servizi ricettivi, di ristorazione (+1,2%), sevizi sanitari, spese per la salute (+0,9%), altri beni e servizi (+0,7%), ricreazione, spettacoli, cultura (+0,5%), prodotti alimentari, bevande analcoliche (+0,4%), abbigliamento, calzature (+0,2%), comunicazione e istruzione (per entrambi +0,1%); in diminuzione l’indice per trasporti (-3,4%), abitazione, acqua, elettricità, e combustibili (-0,5%), mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1%).
I dati devono essere considerati provvisori in attesa della diffusione dei dati definitivi da parte dell’Istat.
Anticipazione prezzi al consumo mese di dicembre