20 Aprile 2020
“La città di Catanzaro si conferma punto di riferimento culturale in Calabria e l’ennesimo tassello arriva dalla graduatoria regionale degli eventi finanziati con riferimento all’azione Pac per il rafforzamento del sistema museale dove la mostra proposta dal Comune di Catanzaro, “La bibbia di Chagall”, che sarà ospitata al Complesso San Giovanni, si è classificata al primo posto con il massimo del punteggio. Un risultato importante che premia gli sforzi profusi dal settore cultura nell’arco di una programmazione che, nel corso degli ultimi anni, ha visto l’amministrazione comunale recitare un ruolo di primo ordine riconosciuto anche dalla Regione”. Lo affermano il sindaco Sergio Abramo e l’assessore alla cultura, Ivan Cardamone, evidenziando che l’evento espositivo “La bibbia di Chagall” è stato organizzato in collaborazione con Arthemisia, società leader per la produzione di grandi mostre d’arte, e con la curatela di Domenico Piraina, direttore del Palazzo Reale di Milano, di recente insignito della prestigiosa onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica. Cuore pulsante della mostra sarà il complesso monumentale San Giovanni, la cui gestione dei servizi museali è affidata alla società 4Culture.
“Questa notizia – aggiunge Cardamone – ci offre oggi la possibilità di guardare con maggiore ottimismo e fiducia al futuro, quando il settore culturale potrà riprendere il suo corso dopo il drammatico blocco imposto dall’emergenza Covid-19. L’amministrazione comunale ha creduto fortemente nella scommessa di portare, per la prima volta in Calabria, le opere e il mondo poetico di Marc Chagall, uno dei più grandi artisti del Novecento, con la serie completa di acqueforti che illustrano “La bibbia”. In particolare, ad avere la prima intuizione è stato il responsabile del settore, Franco Megna, che con tutto lo staff diretto da Antonino Ferraiolo, ha messo la firma su questo importante progetto prima di terminare il suo percorso lavorativo al Comune. Nelle prossime settimane metteremo a punto i dettagli delle attività che hanno come filo conduttore quello di ripercorrere il cammino dell’artista, attraverso il suo racconto del testo sacro, far conoscere la straordinaria e secolare presenza ebraica in Calabria. Non solo, Catanzaro con i progetti della Fondazione Guglielmo, dell’Accademia di Belle Arti e della stessa 4culture, è la città più rappresentata in testa alla graduatoria regionale. Un motivo di grande orgoglio – conclude Cardamone – ed una conferma della qualità del percorso avviato in sinergia con le realtà private attive sul territorio”.
Guasto uffici anagrafe di Lido, rallentamenti ai servizi
Comune di Catanzaro