9 Aprile 2025
Domenico Marincola Pistoia (1818-1894) fu un eminente storico e studioso calabrese, noto per i suoi approfonditi lavori sulla storia della Calabria, con particolare attenzione al periodo della Magna Graecia. La sua prima pubblicazione, Delle cose di Sibari. Ricerche storiche (1845), segnò l’inizio di una prolifica produzione, inclusi i suoi studi in ambito numismatico, i quali contribuirono in modo significativo alla conoscenza delle monete antiche rinvenute nella nostra regione.
Fervente patriota del Risorgimento, fu anche consigliere comunale dal 1861 e Assessore alla pubblica istruzione nel 1878. Professore di storia e preside del Real Liceo di Catanzaro, studioso appassionato e instancabile promotore della cultura calabrese, Marincola Pistoia fondò e diresse il Museo Provinciale di Catanzaro, il più antico della Calabria, divenuto un punto di riferimento per la conservazione del patrimonio storico locale. Fu inoltre tra i fondatori dell’Accademia di Scienze e Lettere di Catanzaro, attraverso la quale sostenne attivamente la ricerca storica e la diffusione del sapere nella sua terra natale.
Alla Biblioteca comunale “De Nobili” di Catanzaro è oggi custodito il prezioso fondo manoscritto “Domenico Marincola Pistoia”, una raccolta straordinaria di notizie storiche riguardanti Catanzaro e le Calabrie, dal secolo VIII al 1821. Redatto tra il 1870 e il 1880 circa, il fondo è composto da 20 fascicoli, cuciti o sciolti, per un totale di oltre 4000 pagine. L’opera si distingue per la sua ricchezza documentale e il carattere inedito della maggior parte dei materiali: solo una piccola parte fu pubblicata tra il 1874 e il 1876, mentre il resto è rimasto finora sconosciuto al grande pubblico.
Grazie a un importante lavoro di digitalizzazione portato avanti dall’Amministrazione Comunale, questo patrimonio è oggi consultabile in formato digitale dagli utenti della biblioteca, offrendo a studiosi, studenti e cittadini l’opportunità di accedere direttamente a una fonte storica di inestimabile valore per la conoscenza del passato calabrese.


Comune di Catanzaro