4 Novembre 2019
Venti proposte, investimenti complessivi per quasi 80 milioni di euro, un’unica e integrata strategia di sviluppo del capoluogo. E un’anima, soprattutto, un filo rosso che lega istituzioni, sindacati, associazioni di categoria e Ordini professionali, in un’azione “concertata, condivisa, partecipata – ha sottolineato il sindaco Sergio Abramo – che per la prima volta ha permesso di riunire in questo produttivo partenariato le idee di tutti”. È “Catanzaro, Città-Regione, capoluogo/capitale della Calabria” lo slogan scelto per rilanciare, attraverso i Contratti istituzionali di sviluppo (Cis), le funzioni strategiche e direzionali della città.
Le idee progettuali presentate dal primo cittadino, affiancato dal dirigente Antonio De Marco, e da tutto il partenariato nella sala Concerti di Palazzo De Nobili, sono state elaborate dal Comune (che le ha approvate in giunta), da sindacati, associazioni di categoria e Ordini professionali in una serie di tavoli di lavoro e approfondimento. I progetti sono stati inviati a Invitalia, che ora dovrà procedere con la richiesta di autorizzazione al ministero dello Sviluppo economico.
“Cambiare è sempre possibile – ha aggiunto il sindaco –, ma per farlo le amministrazioni non devono essere da sole. Bene, anche in questo caso la risposta del partenariato è stata forte e immediata ed è per questo che intendo ringraziare uno a uno i componenti presenti qui oggi e tutti gli altri che si sono dati da fare, attivamente, in queste settimane di lavoro: la loro collaborazione ci ha consentito di predisporre in tempi rapidissimi i progetti inseriti nei Cis. L’input l’ha dato il Comune, ma l’intervento è stato seguito e voluto da tutti quanti”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Confindustria (Aldo Ferrara e Dario Lamanna), Ordini degli Architetti (Giuseppe Macrì), degli Ingegneri (Gerlando Cuffaro) e degli Avvocati (Antonello Talerico), Camera di Commercio (il segretario generale Maurizio Ferrara), Confcommercio (Pietro Falbo), Confesercenti (Francesco Chirillo), Cgil (Francesco Cimino) e Giovani Confcommercio (Marco Napoli). Presenti anche diversi esponenti della giunta e del Consiglio comunale.
Nello specifico, i progetti (riportati di seguito), integrati con altri programmi e strumenti di sviluppo come Agenda Urbana, i Pums e la progettazione di settore, si incardinano in quattro macro-aree: il recupero e la riqualificazione del centro storico; la valorizzazione dell’area direzionale di Germaneto; la ricucitura dei quartieri periferici; il potenziamento della vocazione turistica della città. E due sotto-aree: sviluppo di un sistema di mobilità urbana sostenibile; promozione di una più efficace strategia di sostenibilità ambientale.
- Progetto di realizzazione di parcheggi di scambio con la Metropolitana nelle aree strategiche di Germaneto e per la realizzazione dei collegamenti agevolati tra fermata della Metropolitana e nodi prioritari di servizio pubblico (Università-Policlinico, Cittadella Regionale, Stazione FS, Area produttiva, Mercato agroalimentare, ecc.). Importo previsto: 2 milioni.
- Progetto di realizzazione di spazi aperti commerciali ed artigiani, con dehors all’aperto, a basso impatto urbanistico e strutturale (strutture trasparenti e integrate nell’ambiente) nell’area Nicholas Green del centro storico, (4 milioni).
- Progetto di recupero della tradizione dell’arte della seta, con realizzazione di aree di allevamento bachicoltura, aree di tessitura tradizionale e vendita in centro storico (quartiere Pianicello), e realizzazione di un “Museo dell’arte della seta”, (1 milione).
- Progetto di riqualificazione e riconversione di edifici pubblici in centro storico (Convitto Galluppi) da utilizzare per sedi formative dell’Università, (15 milioni).
- Progetto per il completamento di chiusura con arredo urbano della Galleria Mancuso, (500mila).
- Progetto di sistemazione con ampliamento dei corridoi sotterranei delle Gallerie del San Giovanni, (12 milioni).
- Progetto di realizzazione di un parcheggio sotterraneo in piazza Prefettura con area attrezzata espositiva e roof-garden di superficie, (6 milioni).
- Progetto di realizzazione di “parcheggi di prossimità” in centro storico, supportati da impianti ettometrici di collegamento con le aree strategiche del centro, finalizzati all’alleggerimento dell’acceso veicolare in centro storico e per la sua pedonalizzazione, (5 milioni).
- Progetto di sistemazione del parcheggio e dell’ascensore panoramico di Bellavista, (2 milioni).
- Progetto di acquisto e “revampizzazione” di bus elettrici per il trasporto pubblico a navetta in centro storico, con contestuale installazione diffusa delle colonnine di ricarica, (1 milione).
- Progetto di realizzazione di un sistema di Car e di Bike sharing elettrici, (1 milione).
- Progetto di realizzazione del Museo etnografico e delle carrozze di Siano in struttura espositiva a basso impatto ambientale nel Parco della Biodiversità, (2 milioni).
- Progetto di realizzazione di una pista ciclabile Stazione Fs e Fdc di Catanzaro Lido/Lungomare/Giovino, (500mila).
- Progetto di realizzazione del Museo del Mare e delle Tradizioni Marinare (con annesso sommergibile) nell’area portuale, (15 milioni).
- Progetto per la realizzazione di un ampio parcheggio di scambio a ridosso delle stazioni FS e FdC di Lido, (2 milioni).
- Progetto per la realizzazione di un Parco naturale protetto alle “Dune” di Giovino, (200mila).
- Realizzazione del nuovo Ponte sulla Fiumarella di raccordo del Lungomare, (3 milioni).
- Progetto per la realizzazione di una “Green road” di collegamento tra il Bosco “Li Comuni” di Siano, il Parco della Biodiversità ex-Agraria ed il Parco di Giovino, con l’installazione di strutture leggere ed ecocompatibili di accoglienza turistica e di ristorazione e vendita di prodotti agroalimentari tipici locali, (2 milioni).
- Progetto per la realizzazione di una “pista ciclabile” protetta mare/monti tra Bosco Li Comuni Siano e area protetta di Giovino, (5 milioni).
- Progetto (provinciale) per la realizzazione area eventi e visite attrezzata per agriturismo e agricoltura biologica presso Centro innovazione Provinciale CRISEA, (800mila).
Il sindaco ha inoltre annunciato un 21esimo progetto, relativo alla riqualificazione della Caserma Triggiani, per cui si è aperta la trattativa con la Guardia di Finanza, che manterrà le sedi attuali nel centro storico e potrebbe utilizzare una parte dell’ex Palazzo Santa Chiara per la logistica e abitazioni.

Riapertura dell’ascensore di Bellavista, orari del servizio

Comune di Catanzaro