FOCUS/ Il Museo del Rock ha riaperto le porte al pubblico

Unico nel suo genere in Italia con rarissimi dischi in vinile, pregiati manifesti, riviste da collezione… 

 Ha riaperto ufficialmente i battenti in una nuova sede ancora più elegante e funzionale il Museo del Rock di Catanzaro. Già inaugurato nel 2011 – nell’ambito di un progetto nazionale dell’ANCI-POGAS, all’interno dell’ex Stac – dopo la chiusura dell’originaria sede resasi necessaria per consentirne i lavori di riqualificazione, oggi ad ospitare l’esposizione è l’edificio a due piani di recente ristrutturazione di proprietà della Provincia di Catanzaro e concesso in comodato d’uso gratuito al Comune di Catanzaro che ha assunto gli oneri della gestione. Tra gli altri, sono intervenuti nel corso dell’inaugurazione il sindaco Sergio Abramo, gli assessori alla pubblica istruzione, Antonio Sgromo, e alla cultura, Daniela Carrozza, il consigliere provinciale delegato alla cultura Nicola Ventura. Oltre 500 persone hanno fatto visita alla struttura unica nel suo genere in Italia, rimasta aperta anche in occasione della festa del 25 aprile. Il Museo racconta la storia della musica del XX secolo attraverso un ricco percorso espositivo tra rarissimi dischi in vinile, pregiati manifesti, riviste e riviste da collezione. Ad illustrare il nuovo allestimento è stato il curatore Piergiorgio Caruso che ha voluto offrire alla città la sua preziosa collezione discografica composta da oltre 10mila vinili, manifesti e riviste d’epoca. Tra le tante chicche, non mancano anche alcuni omaggi ai grandi eventi musicali internazionali ospitati a Catanzaro come i concerti della rassegna “Settembre al Parco” e della grande Patti Smith al Politeama.

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All’interno del Museo sarà ospitata anche una programmazione di eventi e attività – incontri, presentazioni di libri, guide all’ascolto – aperta al contributo non solo di appassionati e collezionisti, ma anche di musicisti e giovani band. “Devo ringraziare – ha detto il sindaco nel corso dell’inaugurazione – per l’impegno profuso l’assessore alla pubblica istruzione Antonio Sgromo e tutto il personale del settore. Grazie all’intesa con l’ex commissario provinciale Wanda Ferro e alla volontà dell’attuale presidente Enzo Bruno siamo riusciti a garantire piena continuità ad un progetto che rappresenta un punto di riferimento in grado di coinvolgere appassionati di tutte le età. Sono convinto che la cultura rappresenti il principale strumento di promozione e di crescita per Catanzaro e, in tal senso, questo intervento rientra nel più ampio percorso volto alla riqualificazione dei contenitori presenti nel centro storico, dall’ex Stac alle gallerie del San Giovanni fino a Palazzo Fazzari, con l’obiettivo di costruire nuove attrattività e contribuire al rilancio e alla crescita del tessuto economico locale”.   

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L’ingresso è accompagnato dal grande manifesto del film “Woodstock”, donato al museo dal critico musicale Franco Brizzi che, dopo la prima inaugurazione del museo nel 2011, è stato ospite nuovamente a Catanzaro sottolineando la ricchezza di forme e colori delle nuove sale e l’emozionante essenzialità della stanza dedicata a “Le Stelle di Mario Schifano”. Tra gli altri addetti ai lavori presenti alla giornata inaugurale anche Enzo De Carlo e Ruggero Pegna in rappresentanza di Assomusica, l’associazione degli organizzatori e dei produttori di spettacoli di musica dal vivo.  Il percorso espositivo presenta, tra gli altri spazi, quelli dedicati al blues, al rock’n’roll degli anni ’50, passando per la sala del beat inglese, garage band e surf americano in cui svetta, tra i particolari dettagli, l’introvabile 45 giri degli Episode 66. Il nuovo allestimento si distingue anche per la particolare attenzione dedicata alla storia del rock italiano, con la chicca del primo 45 giri di Lucio Battisti, e le suggestive sale ispirate ai Beatles e alle leggendarie band del rock anni ’60 come Animals, Pretty Things, Them, Kinks e Velvet Underground. Tra le curiosità che hanno catturato l’attenzione dei visitatori anche un particolare modello di Sitar, il caratteristico strumento a corde indiano. 

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Il museo sarà aperto al pubblico tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.30. Tutte le informazioni, le curiosità e le immagini dell’inaugurazione sono consultabili sulla pagina Facebook Museo del Rock Catanzaro.

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Comune di Catanzaro

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